Domenica 24 Maggio 2009
In bicicletta tra entroterra e lungomare di Caorle
partenza da Biadene ore 7,00 - da Treviso ore 7,30
Descrizione Itinerario
La nostra “biciclettata” inizierà in località
Brian (m.5), in prossimità del parcheggio di un Ristorante
Pizzeria, dove potremo prendere e fare qualcosa e troveremo ad attenderci le
nostre guide; Graziana, Luciano, Cesare e Marcella.
Scaricate le bici partiremo tutti in gruppo e ben allineati verso la Chiesa
per poi costeggiare, su strada normale secondaria, un canale con anatre, barche
ed altro. Dopo poco più di 500 m. dovremo attraversare (con molta
prudenza !!!) la strada principale per continuare su strada ben asfaltata
usualmente di scarso traffico. Dopo una decina di chilometri fra campi di colza,
frutteti, vigneti, canali, case coloniche e, forse, con costante e bel panorama
sui nostri monti a Nord, arriveremo a Torre di Fine, dove potremo
concederci una prima sosta e fare un primo ricongiungimento. Da Torre di Fine
comincia un breve tratto di buon sterrato che ci condurrà verso Eraclea
Mare (m.1). Dopo circa due chilometri troveremo un secondo punto cui prestare
molta attenzione !!!. Dovremo attraversare, con prudenza e
compatti, la strada che porta da Eraclea a Eraclea Mare e percorrerla
per circa un chilometro. Percorso con prudenza questo tratto, a viabilità
normale, prenderemo la pista ciclabile che lambisce Eraclea Mare e che ci farà
costeggiare prima il Villaggio Turistico S. Francesco, poi il nucleo abitato
di Duna Verde ed infine il Villaggio “Prà delle Torri”. Ancora
un po’ di tracciato misto-ciclabile e, quindi, il bellissimo e nuovo tratto,
solo ciclabile, del recente insediamento “Villaggio Altanea”, che
ci porterà quasi in riva al mare per poi lasciare, alla nostra destra,
Porto S. Margherita e rientrare un po’ verso la provinciale
per affiancarla e percorrere, con l’unica salita della giornata, il ponte
(m.15) sul fiume Livenza, che separa Porto S.Margherita da Caorle. Dopo la discesa
entreremo a Nord dell’abitato di Caorle superando l’ultimo
punto critico della gita !!!. Un secondo ponte su un canale. Dovremo
stare attenti sia al semaforo sia alle vetture ed attraversarlo, in fretta ed
in fila indiana. Poco dopo ci troveremo nei pressi degli impianti sportivi di
Caorle dove saranno parcheggiati e già in attesa, i pullmans ed i furgoni.
(fino a qui Km. 30 ca.) A questo punto qualcuno potrebbe avere la voglia di
fermarsi, ma noi lo consiglieremmo di continuare per gustarsi la parte migliore
della biciclettata. Sono circa 8 chilometri che ci porteranno, prima ad attraversare
Caorle fino a costeggiare la sua amplissima Spiaggia di Levante per farci giungere
poi, su strada sterrata, alla famosa zona dei Casoni. (Costruzioni
quasi interamente in legno con pareti e tetto in canna di palude. In origine,
ed ancora ora alcuni lo sono, ricoveri di pescatori ma, attualmente, in gran
parte attualmente trasformati in piccoli e non sempre economici ristoranti).
Il panorama è, comunque, molto suggestivo e vale la pena di fare questo
piccolo ed ultimo sforzo per godercelo. Potremo godere, infine, di un’ultima
sosta per scendere dalle bici ed intrufolarci, a piedi, tra i Casoni e vederli
un po’ più da vicino. Lasciati i nostri Casoni, con ancora solo
un paio di Km. di buon sterrato, giungeremo, di nuovo, in zona Impianti sportivi
dove si concluderà la gita (fin qui circa 38 km.). Dandoci tutti una
mano caricheremo in fretta le bici e, saliti nei pullmans, ritorneremo, in pochi
minuti, a Porto S. Margherita per il meritato ristoro (a base
di pesciolini) presso il Ristorante Astro.
Dettagli organizzativi:
La sosta caffè è prevista a Brian
dove ci alterneremo, diligentemente, tra lo scarico delle bici ed i bisogni
fisici al bar. Numeri utili: Lorenzo Campana: 335
– 8409253 Cesare Saluto 335 - 8212090 |